C A G L I A R I

F R E E   Z O N E

Note storiche sull’attività
La Società è stata costituita in data 20 marzo 2000. Gli attuali Soci sono l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna (nel proseguo anche “ADSP”) e il Consorzio Industriale Provinciale di Cagliari (nel proseguo anche “CACIP”), ciascuno con una quota pari al 50%. La Società ha per oggetto la gestione, programmazione ed amministrazione della Zona Franca di Cagliari di cui al’art. 1 del D. Lgs. 75 del 10/03/1998, in forza della nomina quale gestore della Zona Franca di Cagliari ottenuta con il DPCM 7 giugno 2001.

Governance
La società “Zona Franca di Cagliari Società Consortile per Azioni” nel proseguo anche “la Società” ha sede legale in Cagliari Viale Diaz n° 86, indirizzo Pec: cagliarifreezone@pec.it, Codice Fiscale e Numero di Iscrizione nel Registro Imprese 02590960924.
Le cariche sociali hanno la durata di tre esercizi e, a seguito dell’Assemblea dei soci del 04.06.2021 risultano ricoperte come segue:
– Dott. Massimo Cugusi: Amministratore Unico
– Dott. Attilio Lasio: Revisore Legale
– Dott. Carlo Sedda: Presidente del Collegio Sindacale
– Dott.ssa Elisabetta Morello e Dott. Gabriele Bolasco: Sindaci Effettivi

Missione
Il perimetro della missione aziendale è chiaramente tracciato non solo dallo Statuto ma anche, e soprattutto, dal DPCM 7 giugno 2001 che, all’art. 2, individua espressamente nella Zona Franca di Cagliari S.C.p.A il soggetto gestore dell’area, attribuendole nel contempo compiti e responsabilità di organizzazione e promozione. L’evidente interesse pubblico sotteso alla gestione della Cagliari Free Zone (marchio d’impresa utilizzato nell’esercizio dell’attività), viene rimarcato nel medesimo articolo, laddove si prevede che i programmi annuali debbano essere portati all’approvazione della Giunta regionale su proposta dell’Assessore dell’industria, di concerto con quello della programmazione e bilancio. Ulteriori elementi a conferma della prevalenza degli aspetti pubblicistici su quelli privatistici discendono dal successivo art. 13 ove si dispone che «Fatte salve le funzioni di competenza dell’Autorità doganale e dell’Autorità portuale, la Regione determina gli indirizzi generali per l’attività del soggetto gestore». Non sono mere funzioni di vigilanza, quindi, quelle che ricadono in capo all’Amministrazione regionale, ma piuttosto l’integrazione funzionale della Società all’interno di più ampie strategie e programmi per lo sviluppo economico del territorio e l’attrazione di investimenti.

Aree
Nel 2015, con la presentazione all’Assessorato dell’Industria della Regione Sardegna del Piano operativo previsto dall’art. 7 del citato DPCM 7 giugno 2001, è stato individuato per lo svolgimento delle attività proprie della Zona franca un lotto di circa 6 ettari di proprietà del Socio CACIP nella parte posteriore del piazzale di banchina del Molo di Levante del Porto Canale.
L’Amministrazione regionale con Delibera n. 53/10 del 3.11.2015 ha autorizzato il Consorzio ad utilizzare somme già allocate sul proprio bilancio, ma di provenienza regionale, per la infrastrutturazione dell’area, delegandogli nel contempo la realizzazione dell’intervento;
Il progetto complessivo di infrastrutturazione si articola in due progetti di dettaglio:
• infrastrutture di servizio (strade, illuminazione, rete acque, connettività e videosorveglianza),
• edifici destinati ad uffici e i punti di ispezione e controllo da mettere a disposizione dell’ADM e della Guardia di Finanza.

Nel mese di agosto 2020 il CACIP ha presentato al Comune di Cagliari la richiesta di permesso di costruzione per la realizzazione di due edifici, da destinare a sede degli uffici della Società e delle Autorità di Controllo (ADM e Guardia di Finanza). Nell’aprile 2021, il Comune di Cagliari ha richiesto al Consorzio di attivare in proprio l’iter per lo svolgimento della conferenza di servizi. Ottenuto il titolo edilizio può ora essere avviata la gara d’appalto per la costruzione degli edifici che, ragionevolmente, potranno essere ultimati entro la fine del 2023. Permane, seppur non attivata, la disponibilità di ulteriori 30 ettari appartenenti in diversa misura al CACIP ed al Demanio, questi ultimi nella disponibilità del Socio Autorità di sistema portuale Mare di Sardegna.

Attribuzioni e compiti della Società
Il DPCM 7 giugno 2001, nell’affidare alla Società il ruolo di gestore della Zona franca di Cagliari, ne ha anche definito in modo preciso i compiti, che comprendono essenzialmente, la gestione amministrativa e commerciale, l’organizzazione e la promozione dell’intero sistema.
Tale attività trova inquadramento organico all’interno di un programma annuale redatto dal gestore ed approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’Assessore dell’Industria di concerto con l’Assessore della Programmazione e Bilancio.
Nuove e maggiori incombenze – e conseguenti oneri – sono posti in capo alla Società dall’art. 4 del Decreto, laddove sono previste come a carico del gestore oltre alla costruzione della recinzione, il mantenimento della stessa e «l’esecuzione di tutte le opere richieste dall’Amministrazione doganale per il sicuro esercizio della vigilanza» , la «predisposizione di idonea segnaletica», la «messa a disposizione gratuita di idonei locali agli uffici doganali, nonché «la ordinaria manutenzione, illuminazione e climatizzazione degli stessi».